Alabaster

Year: 2021

Medium: Vernacular photography

Alabaster ci mette di fronte ad una domanda, dove inizia e dove finisce qualcosa? Nella serie di immagini dal tono surreale, il tema della liminalità emerge prepotentemente dalla superficie della pellicola. Lʼartista trova questo vecchio rullino allʼinterno di un mercatino dellʼusato e decide successivamente di srotolarlo e scattarci sopra senza sapere cosa accadrà. Questa chiave di lettura ci fornisce lʼespediente per sbrogliare la trama di una ‘ʼnuovaʼʼ narrazione, in cui, storie dimenticate di un viaggio in Egitto si intrecciano con i luoghi simbolo dellʼinfanzia dellʼartista. I confini, seppur presenti, sono labili e offuscati, nulla eccede sullʼaltro, qualcosa inizia, qualcosa finisce, qualcosʼaltro fluisce. Due testimonianze distinte che dipendono lʼuna con lʼaltra, si proteggono, si nascondono, si spogliano della non curanza subita sacrificando la loro identità, quasi fosse lʼatto estremo, lʼunico modo per emergere dallʼindifferenza del proprio tempo e trovare finalmente il loro posto nel mondo.